ENSEMBLE L’AMOROSA COMPAGNIA
Villa Grazioli - Galleria del Pannini - GROTTAFERRATA
16.11.2025 ore 18:00
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ANTONIO VIVALDI - LE QUATTRO STAGIONI

Marco Fiorini, violino concertante
Biancamaria Rapaccini - Medeya Kalantarava, violini
Mariama Coly, viola
Michele Chiapperino, violoncello
Chiara Tiboni, clavicembalo

Immagina di essere a Venezia nel 1700: maschere, gondole, feste sul Canal Grande… e in una chiesetta chiamata Ospedale della Pietà, una musica meravigliosa invade le strade.
Le Quattro Stagioni nascono nel 1723, a Venezia, città d’arte, di canali… e di genialità barocca.
Fanno parte di una raccolta di 12 concerti intitolata "Il Cimento dell'Armonia e dell'Inventione" (cioè "La sfida tra armonia e fantasia"), pubblicata nel 1725.
Vivaldi, violinista e compositore veneziano, vuole raccontare la natura attraverso la musica. Ma non solo: per ciascuna stagione scrive (o include) una poesia, detta "sonetto descrittivo", probabilmente di suo pugno. Ogni verso corrisponde a precisi momenti musicali: la musica dipinge le parole!

Vivaldi Nato a Venezia nel 1678, durante un terremoto era sacerdote, ma non celebrava quasi mai messa: pare soffrisse di "strette di petto", probabilmente asma o ansia. Era un violinista virtuoso: suonava talmente veloce che lo soprannominarono “Il furioso”! Il suo soprannome più famoso? Il Prete Rosso, per via della sua chioma fiammante.
Lavorò per decenni all’Ospedale della Pietà, un orfanotrofio per ragazze, dove creò una delle orchestre più straordinarie d’Europa. Le ragazze dell’Ospedale suonavano dietro una grata, invisibili al pubblico, ma con una bravura che lasciava a bocca aperta viaggiatori e nobili da tutta Europa!

Nel 1723, Vivaldi scrive 4 concerti per violino, ognuno dedicato a una stagione dell’anno.
Ma non sono semplici concerti: sono veri e propri quadri musicali, dove la natura prende vita.
Due anni dopo, li pubblica in una raccolta dal nome pomposo:
Il Cimento dell’Armonia e dell’Inventione (tradotto: La sfida tra armonia e immaginazione!).

Vivaldi vuole dimostrare che la musica può raccontare tutto, anche i fulmini, le cicale, i cani, il freddo, il sole cocente dell’estate…e altro ancora.
Per ogni stagione, Vivaldi scrive un sonetto (o lo fa scrivere da qualcuno). È come se fosse una sceneggiatura, e la musica ne segue le parole passo per passo.
Quando si legge “gli uccelli cantano”, si sentono trilli di violino.
Quando si dice “il tuono ruggisce”, arrivano colpi secchi degli archi.
Quando “l’ubriaco dorme”, la musica si fa lenta, ondeggiante.
Questi sonetti sono stampati nella partitura! Vivaldi annota perfino quale verso corrisponde a ogni passaggio musicale. È come leggere e ascoltare allo stesso tempo!

 

Ogni Stagione ha Il suo carattere

La Primavera
È allegra, vivace, leggera. Uccellini, ruscelli, danze nei prati… e un bel temporale a metà concerto!
L’ Estate
È drammatica. Il contadino soffre il caldo, teme il temporale… e infine lo subisce. Un’esplosione di archi!
L’Autunno
È rustica e teatrale. Si vendemmia, si balla, si beve troppo, si dorme… e poi si va a caccia!
L’Inverno
È fredda e tagliente. Si trema, si scivola sul ghiaccio, si cerca riparo. Ma c’è anche il calore del fuoco.

In quest'occasione le celebri Quattro Stagioni di Vivaldi verranno proposte nella versione in parti reali (quindi con un gruppo cameristico, senza i raddoppi tipici delle compagini orchestrali).
E' una versione molto utilizzata, che mette in rilievo la trasparenza della partitura e si rivela estremamente adatta a contesti acustici di dimensioni contenute, "cameristiche". Per proporre questa versione a parti reali, è obiettivamente indispensabile poter contare su musicisti straordinari, infatti le parti musicali non prevedono raddoppi di altri strumenti, ma suonano da solisti.
L’Ensemble AMOROSA COMPAGNIA
è composto da musicisti di chiara fama di Scuola Romana, noti sia come solisti, che come appartenenti a gruppi cameristici e orchestre di livello internazionale come l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ( di cui Marco Fiorini è stato per più di un decennio Primo Violino) I Musici, I Soliti Veneti, etc etc…

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